La pioggia batteva sul tetto della Dodge Charger mentre Danny Carver fissava il pacchetto di Marlboro sul cruscotto, il fumo che gli bruciava la gola come il ricordo di Tommy, morto sei mesi prima sulla Route 50. Baltimora era un groviglio di luci al neon e disperazione, un luogo perfetto per nascondersi dal passato. Ma il passato trovò Danny sotto forma di Lisa Harrow, agente FBI con una cicatrice sopra l’occhio e un’offerta che non poteva rifiutare: infiltrarsi in Titan Shield, una compagnia di sicurezza legata a traffici oscuri.

Danny divenne Dean Corso, un ex marine dal volto duro, e si immerse nei moli e nei magazzini della città. La prima notte al molo 17 finì con il sangue: un’imboscata, un fucile che sparava, un uomo morto ai suoi piedi. Titan Shield non era solo un’ombra – era un nido di droni e complotti, un piano chiamato Red Horizon che minacciava Washington, D.C. Ogni passo lo portava più vicino al bordo: Kessler, il capo della sicurezza con occhi da predatore; Stitch, un reclutatore con un dente d’oro; e Lisa, che nascondeva più di quanto dicesse.

Quando scoprì casse di C-4 e droni Ghost Wing pronti a decollare, il tradimento colpì duro: Reese, un alleato, lo puntò con una pistola, rivelando che Red Horizon era voluto dall’alto. Danny sparò, il sangue si sparse, e con Lisa ferita corse contro il tempo. A Buzzard Point, affrontò Rostova, la mente dell’operazione, distruggendo i droni mentre il countdown segnava 13:55. L’FBI arrivò, il mondo si salvò, ma Danny no. Zoppicando verso il molo di Annapolis, con la foto di Tommy in tasca, capì che la cenere non si posa mai – e un nuovo fuoco, Fenice, lo chiamava.

Marco Rinaldi – ★★★★★ (5/5)

"Non riuscivo a posarlo! Danny Carver è un protagonista che ti entra sotto la pelle: duro, spezzato, ma con un fuoco dentro che ti spinge a tifare per lui. La trama è un mix perfetto di azione e mistero, con quei droni che ti fanno sentire il brivido sulla schiena. Baltimora diventa quasi un personaggio a sé. Un thriller sci-fi che merita ogni stella!"

Sara Conti – ★★★★☆ (4/5)

"Un libro che ti prende e non ti molla fino alla fine. La tensione è altissima, e l’idea di Red Horizon è inquietante quanto geniale. Ho adorato le descrizioni crude dei moli e il tormento di Danny, anche se a volte il ritmo rallenta per i dettagli tecnici. Comunque, una lettura che consiglio a chi ama i thriller con un tocco futuristico."

Luca Moretti – ★★★★★ (5/5)

"Eccezionale! Jett Vorn ha scritto un capolavoro di adrenalina e ombre. Ogni pagina è un pugno nello stomaco, dai tradimenti agli spari nei vicoli. I droni Ghost Wing sono un’aggiunta perfetta, e il finale mi ha lasciato con il fiato sospeso – voglio sapere di più su Fenice! Uno dei migliori libri che ho letto quest’anno."

Elena Verdi – ★★★☆☆ (3/5)

"Una storia interessante con un’atmosfera noir che ti cattura. Danny è un personaggio complesso, e i colpi di scena tengono sveglio il lettore. Però alcuni passaggi sono troppo descrittivi, e il finale mi è sembrato un po’ aperto. Buono per chi ama il genere, ma non mi ha conquistata del tutto."