🏙️ Un romanzo sociale potente e necessarioUn brano dall’introduzione

Vite ai Margini è molto più di una raccolta di racconti. È un viaggio umano, struggente e viscerale in una periferia dimenticata, dove la ruggine si mescola ai sogni e la povertà convive con la forza di chi non si arrende. Ambientato tra i vicoli polverosi delle Lamiere, un quartiere invisibile agli occhi del mondo, questo libro racconta la quotidianità di chi sopravvive con dignità tra cemento, motorini scassati e carrelli di mercato.

Ogni capitolo è un frammento di vita: Linda, la ragazza che scrive sul balcone; Mustafa, che prepara tè alla menta e sogna di far studiare la sorella in Marocco; Maria, madre sola che frigge pizze per i figli; Giggetto, vecchio operaio che resiste con i ricordi; e Salvo e Nico, ragazzi con un pallone sgonfio e mille domande sul futuro.

“Le Lamiere so’ per voi: per chi lotta tra ‘e crepe, chi sogna sotto ‘n cielo sporco, chi trova famiglia dove ‘o cemento sembra vince. Nun è ‘na storia liscia, nun è ‘n paradiso, ma è viva, come voi.”

Con uno stile che mescola dialetto, poesia e realismo urbano, Jett Vorn ci accompagna nelle vite spezzate ma forti, nelle case fredde ma piene d’amore, e nei sogni che resistono anche quando sembra impossibile. È un libro che non indora la realtà, ma la illumina da dentro, come una scintilla nella nebbia.

⭐ Recensioni dei lettori

⭐⭐⭐⭐⭐
Giulia B. – Napoli
"Questo libro mi ha fatto piangere, sorridere, e riflettere. Ogni personaggio sembra vivo. Linda, Maria, Mustafa… sembrano vicini di casa. Assolutamente da leggere."

⭐⭐⭐⭐
Matteo R. – Bologna
"Una scrittura tagliente ma poetica. Il dialetto è usato con maestria. Non facile da digerire, ma potente. Jett Vorn ha una voce vera."

⭐⭐⭐⭐⭐
Laura V. – Torino
"Ho letto tutto d’un fiato. È un libro che ti prende a pugni e poi ti abbraccia. Mi ha ricordato i film di Ken Loach."

⭐⭐⭐⭐⭐
Claudia F. – Palermo
"Maria è una madre che non dimenticherò mai. Le sue mani screpolate, l’amore per i figli… mi ha fatto pensare a mia nonna."

⭐⭐⭐⭐
Davide M. – Milano
"Una denuncia sociale che non fa prediche. Ti porta dentro le case, ti fa annusare l’olio, il tè, la paura. Crudo e sincero."

⭐⭐⭐⭐⭐
Sara C. – Roma
"Un romanzo necessario. Dovrebbe essere letto nelle scuole. Per capire cosa significa vivere ai margini e non arrendersi mai."